Cari lettori e autori,
Se conoscete romanzi ambientati in SICILIA non ancora menzionati, vi invitiamo calorosamente a condividerli nei commenti qui sotto, facendo attenzione a segnalare solo opere che abbiano ricevuto una scrupolosa revisione editoriale. La qualità delle opere presentate è cruciale per offrire ai lettori un'esperienza letteraria appagante. Che siate appassionati lettori, scrittori emergenti o amanti della narrativa per tutte le età, i vostri suggerimenti sono di grande valore per arricchire questa lista.
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ROMANZI DI AUTORI EMERGENTI NO EAP - MICROEDITORIA
"Drèpanum. La falce insanguinata" di Alessi Piemonte - Dark Abyss Edizioni
Trapani, la città dei due mari, la città delle panelle, delle busiate al pesto… la città della Mano Nera. A Mano Niura, così il commissario Alberto Baldarotta ha chiamato lo spietato killer che da anni imperversa in città, mietendo vittime.
"Il campione" di Cinzia Pierangelini - Io Scrittore
Nicola frequenta la terza media e ama studiare, soprattutto musica, che è la sua grande passione. Stefania è la sua insegnante. Una donna malinconica, stretta tra i rimpianti per le occasioni mancate nella vita e un rapporto difficile con la madre, famosa cantante lirica. Nicola e Stefania vivono in Sicilia, una terra splendida e feroce, purtroppo a volte ostaggio della criminalità organizzata, prigioniera di logiche brutali e arcaiche....
"La brigante bambina" di Pino Aprile - Libreria Pienogiorno (?)
Il romanzo narra la storia di Luisa, alias Cerasella, che, durante l'invasione del Regno delle Due Sicilie, diventa una brigantessa, insieme ad altre donne coraggiose come Michelina Di Cesare e Ciccilla, sottolineando il tema dell'emancipazione femminile attraverso la lotta per la libertà e l'indipendenza, dimostrando il coraggio e la saggezza delle donne in un contesto storico di oppressione e resistenza.
"Se avessi avuto gli occhi neri" di Gianfranco Sorge
A seguito di un tentato suicidio, Stella finisce ricoverata in psichiatria e da lì prende le mosse il racconto della sua sofferta esistenza. Il romanzo è un affresco della Sicilia dai primi del Novecento a oggi, che esplora la condizione delle donne siciliane, l’evolversi della famiglia, i mutamenti della società. Un viaggio alla ricerca di identità negate, della propria verità e del difficile percorso per accettarsi ed essere accettati. Una saga familiare dall’imprevedibile finale.
"Una storia buia" di Ivan Collura - O.D.E. Edizioni
Nella Sicilia degli anni Novanta, le vicende di Tino Garozzo e Alfio Raciti, legati da un affetto profondo e da attività illegali, si intrecciano in una trama complessa segnata da bullismo, personalità complesse e il più grande giro di narcotraffico del Mediterraneo.
ROMANZI DI AUTORI SELF PUBLISHING - AUTOPUBBLICAZIONI
"Funzione d'onda: Il mondo" di Tommaso di Carmelo Asaro
Il romanzo, che si articola in brevi racconti, è la storia di Tommaso. Un itinerario di vita che si svolge nella luce abbagliante e nei recessi caliginosi della Sicilia dell’interno, vissuto ora con lo sguardo di un bambino, vigile e perplesso rispetto ai maliziosi segnali dell’ambiente; ora con l’investigazione analitica di un giovane uomo alla ricerca di un modello, di una forma accettabile e veritiera del sé.
ROMANZI CLASSICI E DI AUTORI ITALIANI EDITI DA CASE EDITRICI GRANDI O PICCOLO-MEDIE
"A ciascuno il suo" di Leonardo Sciascia
Il romanzo dell’oscura, crudele Sicilia. Il dramma di un investigatore lucido che, quanto più indagava, tanto più «nell’equivoco, nell’ambiguità, moralmente e sensualmente si sentiva coinvolto».
"Cuori di Sicilia. La saga dei Catalano" di Rosanna Catalano
Non regala niente la Sicilia di inizio Novecento a chi niente ha. Nemmeno l’amore si può permettere Rosario, perché Rosa, la ragazza che ama, è destinata a un buon partito, non a lui. Ma Rosario ha un fuoco dentro che brucia, e un desiderio insaziabile di riscatto.
"Era un bravo ragazzo" Simonetta Agnello Hornby
La storia di due amici, di due madri, di due mogli. Siamo fra Sciacca e Pertuso Piccione, nella Sicilia occidentale. Non è solo un romanzo su una mafia che magari non spara ma governa l'economia dell'isola, è soprattutto una storia sul potere feroce della famiglia e sul desiderio struggente di tornare alla terra in cui sono radicate identità e speranza.
"Giacinta" di Luigi Capuana
Il romanzo racconta prende spunto da un fatto realmente accaduto. Giacinta ha subito una violenza da ragazza, e anche a causa di ciò ha sviluppato un carattere nel quale il bisogno d’affetto si unisce all’incapacità di rapportarsi con gli altri. La giovane donna siciliana è appartenente alla classe contadina. La trama si concentra sulla vita della ragazza e sulle sfide che deve affrontare. Il romanzo esplora temi come l'oppressione delle donne, la lotta per la sopravvivenza nella campagna siciliana, e la ricerca di autonomia e dignità in un contesto tradizionale e patriarcale. La storia offre una rappresentazione realistica della vita rurale e delle lotte delle donne in Sicilia nell'epoca in cui è ambientato, fornendo un ritratto dettagliato della società e della cultura dell'isola.
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"Il ciclo dei vinti" di Giovanni Verga
Questi romanzi di Giovanni Verga sono caratterizzati dalla loro rappresentazione realistica della vita e della società siciliana dell'epoca, con un focus su personaggi complessi e le sfide che affrontano nelle loro diverse circostanze sociali.
-"I Malavoglia" di Giovanni Verga
Racconta la storia della famiglia Malavoglia, pescatori di un piccolo villaggio siciliano, e delle loro difficoltà economiche e sociali.
-"Mastro-don Gesualdo" di Giovanni Verga
il protagonista, rappresenta la piccola borghesia emergente che, con duro lavoro, accumula ricchezza e cerca l'ascesa sociale, ma il suo tentativo si rivela fallimentare. Nonostante la sua fortuna, finisce solo, abbandonato da tutti e disprezzato, mostrando che l'evoluzione sociale spesso produce vittime, poiché ha abbandonato le radici tradizionali per cercare un illusorio "progresso".
-"La Duchessa di Leyra"
Questo romanzo segue la vita di una nobildonna, la Duchessa di Leyra, che cerca di gestire le sue proprietà in Sicilia e le sfide sociali che incontra.
-"L'Onorevole Scipioni"
Racconta la storia di un politico siciliano, Onorevole Scipioni, e delle sue ambizioni politiche e relazioni complesse in un contesto di corruzione e potere.
ACQUISTA (tre romanzi del ciclio)
-"Un Uomo di Lusso"
Questo romanzo esplora la vita di Stefano, un uomo dedito al lusso e al divertimento, che cerca di sfuggire alle responsabilità familiari e agli impegni sociali.
ACQUISTA (tre romanzi del ciclio)
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"Il cognome delle donne" di Aurora Tamigio
All’origine c’è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne
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"Il commissario Montalbano" di Andrea Camilleri - SERIE
I romanzi della serie seguono le indagini del commissario Montalbano mentre risolve misteri e crimini nella pittoresca Sicilia.
Romanzi in ordine cronologico
-"La forma dell'acqua"
E la morte dell'ingegnere Luparello si spande tra gli alambicchi ritorti e i vasi inopinatamente comunicanti del comitato affaristico politico-mafioso che domina la cittadina di Vigàta
-"Il cane di terracotta"
Ritorna l'investigatore Montalbano: nel corso di un'inchiesta su di un traffico d'armi, ispezionando una caverna che funge da deposito di ordigni, Montalbano scopre un passaggio che conduce a un'altra grotta, e qui trova due cadaveri
-"Il ladro di merendine"
Montalbano indaga sulla scomparsa di una scatola di merendine, che sembra essere collegata a un oscuro traffico di droga nel piccolo paese di Vigàta.
-"La voce del violino"
Questa volta Montalbano deve trovare il colpevole dell'omicidio di una bella signora vigatese, assassinata nella sua villa.
-"La gita a Tindari"
Il commissario Montalbano è impegnato in una nuova indagine tra l'immaginaria Vigàta e il promontorio di Tindari. Un triplice omicidio è avvenuto: un giovane dongiovanni che viveva al di sopra dei suoi mezzi apparenti, due anziani pensionati seppelliti in casa che improvvisamente decidono una gita a Tindari.
-"L’odore della notte"
Un caso anomalo in cui il cadavere non spunta all'inizio, e Montalbano non ne è proprio il titolare, ma vi si intrufola.
-"Il giro di boa"
"Il giro di boa è il romanzo della cesura: quello in cui si passa dagli arancini e dalle merendine ai manganelli, ai colpi di Stato e al racket internazionale dei trapianti d'organo."
-"La pazienza del ragno"
"La pazienza del ragno" è un giallo anomalo. Senza "delitto " e spargimenti di sangue. A meno che delitto cruento non venga considerato lo splendore di vite costrette a consumarsi e a sprecarsi nell'odio.
-"La luna di carta"
Torna il sangue nelle inchieste di Montalbano: un delitto spietato in una casa alla periferia di Vigata. Tutto sembra condurre alla pista passionale. Ma il commissario non si lascia ingannare.
-"La vampa d’agosto"
Un bambino sparisce. Montalbano accorre e scopre in giardino un cunicolo che rivelerà clamorose sorprese tra cui un baule con il cadavere di una ragazza scomparsa sei anni prima.
-"Le ali della sfinge"
In una vecchia discarica è stato trovato il cadavere di una ragazza. Nuova inchiesta per Montalbano.
-"La pista di sabbia"
Lo scenario della vicenda è il mondo delle corse clandestine, passatempo preferito di una certa aristocrazia terriera che scommette forte. È in quest'ambiente dorato che Montalbano deve indagare.
-"Il campo del vasaio"
Su un terreno nei dintorni di Vigàta, buono solo per ricavarne creta per i vasai, viene trovato il cadavere di un uomo.
-"L’età del dubbio"
"la più marina delle indagini di Montalbano" l'ha definita Camilleri - che si svolge tutto nel porto di Vigàta, tra yacht e cruiser.
-"La danza del gabbiano"
Fazio non è tornato a casa, il cellulare è muto; il timore diventa allarme. Il commissario ripercorre le più recenti tracce di Fazio: è stato visto per l'ultima volta al molo, aveva appuntamento con un vecchio compagno di scuola, un ex ballerino finito nei pasticci.
-"La caccia al tesoro"
-"Il sorriso di Angelica"
Montalbano è stato folgorato dalla bellezza, sensualmente sporca di vita, della giovane Angelica. Un misterioso personaggio, nascosto in un gomito d'ombra, confonde il commissario con una giostra di furti architettati geometricamente...
-"Il gioco degli specchi"
Un villino, un giro di macchine, una storia d'amore un po' scespiriana, due esplosioni apparentemente insensate, un proiettile senza tracciabile direzione, una coppia di cadaveri, bruciato uno, bestialmente violentato l'altro, entrano nella trama del romanzo.
-"Una lama di luce"
La rotta sequenza delle indagini, su un'aggressione a mano armata e violenza carnale, su un traffico d'armi, e su degli esportatori di opere d'arte rubate, allinea e intreccia storie di donne di forte e deciso temperamento; mentre il commissario, così esposto al lato oscuro delle cose e ai clandestini giochi della mente, è in attesa che qualcosa di non del tutto delucidato esca fuori, alla fine, da un qualche retroscena, e si riveli.
-"Una voce di notte"
In un supermercato di Vigàta viene commesso un furto, nella notte è stato sottratto l’incasso - una grossa somma - ma non ci sono segni di effrazione.
-"Un covo di vipere"
Nel villino lungo la strada che costeggia il mare nessun segno di effrazione, nessuna traccia di lotta: l’uomo è stato colpito alla nuca da un colpo di pistola mentre seduto in cucina stava bevendo un caffè. Montalbano indaga sui segreti impenetrabili di una famiglia e sui misteri di una comunità.
-"La piramide di fango"
I clan mafiosi vorrebbero sospingere il commissario Montalbano per fuorviarlo, e convincerlo che il delitto sul quale sta indagando è d'onore e non di mafia.
-"La giostra degli scambi"
Montalbano si è svegliato con una premonizione.
-"L’altro capo del filo"
"A Vigàta, Montalbano è impegnato nella gestione degli sbarchi, nei soccorsi ai migranti, nello smascheramento degli scafisti. Il lettore procede, compunto, con il passo del pellegrino. E non si accorge che dietro le pagine si sta armando un romanzo perfettamente misterioso. Persino Montalbano viene colto di sorpresa. L'arrivo felpato del delitto gli dà il soprassalto..."
-"La rete di protezione"
Montalbano riafferma le sue qualità rabdomantiche che lo fanno archeologo di trame sepolte e di esistenze nascoste, oltre che sottile e lucido analista di quella «matassa 'ntricata che è l'anima dell'omo in quanto omo».
-"Il metodo Catalanotti"
"Montalbano tiene tutto sotto controllo. Le indagini lo portano a occuparsi dell'attività esaltante di una compagnia di teatro amatoriale.."
-"Il cuoco dell’Alcyon"
Tutti si acconciano a recitare, nel romanzo: che si apre drammaticamente con i licenziamenti degli impiegati e degli operai di una fabbrica di scafi gestita da un padroncino vizioso e senza ritegno, detto Giogiò; e con il suicidio, nello squallore di un capannone, di un padre di famiglia disperato.
-"Riccardino"
Il capitolo finale di Montalbano; l’ultimo libro della serie.
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"Il contesto" di Leonardo Sciascia
In questo romanzo la Sicilia è ritratta come un luogo intriso di segreti, misteri e una profonda complessità sociale e politica. Sciascia offre una visione critica e tagliente della Sicilia, sottolineando la presenza diffusa della mafia, la corruzione e l'uso distorto del potere.
"Il giorno della civetta" di Leonardo Sciascia
Pubblicato nel 1961, Il giorno della civetta è l’opera più nota di Leonardo Sciascia, nonché la prima rappresentazione romanzesca della mafia, capace di diradare la nebbia dell’omertà e di illustrare il passaggio di Cosa Nostra dal mondo contadino a quello degli appalti, delle commesse e di altre realtà «cittadine», non più regionali ma nazionali e internazionali.
"Il vento dell'Etna. La saga dei Baruneddu di Belpasso" di Anna Chisari
La Baronessa di Bridport lancia la dinastia Baruneddu nel mondo della nobiltà, ma la maledizione della vecchia Gnu Ranna si intreccia nelle loro vite, portando con sé gioie, dolori e lotte per la propria identità. Una saga familiare sullo sfondo di una Sicilia vera e autentica fatta di tradizioni e sapori.
"La casa del carrubo" di Barbara Bellomo
Il racconto epico di una famiglia dilaniata dalla guerra nella Sicilia degli anni '40. Fino a quando la guerra non arriva a bussare alla tua porta, sembra sempre meno cattiva di quello che ti aspetti. In una Sicilia infuocata e sofferente, l'autrice traccia i destini dei Floridia e dei Villalba, dando vita a un romanzo corale che unisce i sentimenti e il coraggio dei singoli agli intrighi e alle strategie di chi, con un solo ordine, può cambiare la vita di tutti.
"La Lupa" di Giovanni Verga *dramma teatrale e racconto
L’ambiente è quello della campagna siciliana. Protagonista della storia è una donna dalla sensualità pronunciata e del suo divorante desiderio per un giovane. Dopo avergli dato in sposa la figlia, riesce a irretirlo in una irrefrenabile passione che alla fine sfocia nella tragedia.
"L'arte della gioia" di Goliarda Sapienza
Racconta la vita di Modesta, una donna siciliana che, sfidando la cultura patriarcale e mafiosa, si impone come figura potente e immorale. Attraverso matrimoni di convenienza e amori sensuali, Modesta ridefinisce i confini sociali, incarnando una rivoluzione personale e sociale in un'opera oscura e scandalo.
"Nedda" di Giovanni Verga *Novella
Nedda è una novella del 1874 pubblicata da Giovanni Verga su Rivista Italiana.. La storia narra di una raccoglitrice di oive, Nedda, che vaga di fattoria in fattoria per cercare occupazione per aiutare la madre malata. Anche il suo compagno Janu si ammalerà di febbre malarica..
"Oliva Denaro" di Viola Ardone
Ambientato nella Sicilia degli anni 60. Oliva, una ragazzina di 15 anni, è vittima di un abuso da parte del figlio di una famiglia influente. In quegli anni, lo stupro non era considerato un reato contro la persona e con il "matrimonio riparatore" si poteva evitare la condanna.
"Paradiso siciliano. La saga dei vulcani" di Palma Pellegrini Torre
Stomboli e le Eolie in tutta la loro bellezza fanno da sfondo a una storia d'amore che ha fatto epoca, quella tra Roberto Rossellini e Ingrid Bergman.
"Piccola guerra lampo per radere al suolo la Sicilia" di Giuseppe Rizzo
Andrea detto Osso, Martina detta Pupetta, Marco detto Gaga, tre trentenni senza grazia di Dio, funzionano così: non sopportano le minchiate. Le minchiate e i pidocchi. E Lortica, il piccolo paese siciliano dove sono cresciuti e da cui sono andati via per inseguire studi, lavori e amori, a Roma, Berlino e Praga, ne è infestata.
"Storia di una capinera" di Giovanni Verga
Maria, una ragazza costretta dal padre a chiudersi in convento in assenza di qualsiasi vocazione, trova il modo durante una fugace vacanza in campagna di intrattenere con l'amica Marianna una corrispondenza che diviene per lei l'unico modo di dar sfogo ai suoi molti turbamenti.
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Triologia della saga di Simonetta Agnello Hornby ambientata a Palermo
-"Caffè amaro"
La bellezza magnetica di Maria affascina Pietro Sala e Giosuè, portando alla sua felice unione con Pietro, che le apre nuove prospettive di libertà e piacere. La sua scoperta di sé stessa e della giustizia attraverso l'eros la conduce in una relazione di vent'anni con Giosuè, caratterizzata da incontri, separazioni e attività clandestine in attesa di una nuova pace.
-"Piano nobile"
A Palermo nell'estate del 1942, il morente barone Enrico Sorci rievoca la storia tormentata della sua famiglia, coniuge devota, figli e nuore, durante un pranzo intriso di tensioni, segreti, rancori e ambizioni, mentre la città sperimenta cambiamenti sociali e politici che segnano il suo destino fino al 1955. "Piano nobile" è il secondo capitolo della saga familiare iniziata con "Caffè amaro" di Simonetta Agnello Hornby, intrecciando le vicende private con la storia nazionale.
-"Punto pieno"
Il romanzo inizia con l'omicidio insabbiato di una domestica da parte di Andrea Sorci, coinvolto con Peppe Vallo. La storia segue le vicende di Andrea, suo nipote Rico e "le Tre Sagge" del Circolo del Punto Pieno, mentre affrontano tradimenti e cambiamenti sociali nella Sicilia degli anni '60 e '70. L'esplosione di Capaci impatta profondamente la famiglia Sorci, con Rita che alla fine offre saggezza e coraggio.
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ROMANZI DI AUTORI STRANIERI TRADOTTI IN ITALIANO
"Il padrino" di Mario Puzo
Don Vito Corleone è il più potente Padrino delle Cinque Famiglie che esercitano il loro potere nel mondo della mafia newyorchese. È uomo d'onore, con un preciso codice morale, generoso con gli amici quanto implacabile con i nemici. Il romanzo esplora le dinamiche della mafia e la cultura italoamericana, con uno sguardo particolare sulla tradizione siciliana e le sue connessioni con la criminalità organizzata e, sebbene non ambientato in Sicilia, offre una rappresentazione vivida e coinvolgente della Sicilia e ha contribuito a plasmare l'immaginario pubblico della regione.